Terminato il mandato Bragolusi, raccoglie lo scettro della presidenza della Biblioteca Comunale di Lonigo Antonio Rezzadore, nato a Lonigo, classe 1950. Insediatosi nel novembre 2010 porta con se il bagaglio d’esperienza decennale della precedente gestione del Teatro Comunale di Lonigo. Anche se le risorse economiche messe a disposizione dall’amministrazione comunale, visto anche il periodo di crisi che incombe, sono appena sufficienti, lo stato della Biblioteca lasciatogli in eredità è ottimo. Si tratta di un centro molto frequentato da persone di tutte le età ma soprattutto da studenti che hanno trovato un luogo ideale per concentrarsi nello studio. Ci sono circa quarantamila prestiti l’anno, quindi un volume di movimento testi molto consistente. Il presidente Rezzadore desidera intensificare gli orari d’apertura e punta sulle presentazioni di libri di scrittori locali visto che c’è molta gente che scrive, senza trascurare qualche nome di grido. Attualmente non c’è nulla di definito in quanto si attende l’approvazione del nuovo bilancio dell’amministrazione comunale, dopodiché si valuterà se ci sono i margini per mettere in opera i progetti. Anche l’edizione dell’evento “Per un pugno di viaggi” sarà riproposto. Quest’anno il leitmotiv come tutti sanno è il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia e a settembre sarà proposta una mostra su luoghi, personaggi e avvenimenti del Risorgimento nella zona di Lonigo. Non sarà facile perché allo stato non esiste materiale specifico e raccolto negli archivi ma bisogna spulciare in mezzo a migliaia di documenti cartacei. E’ stato indetto un concorso rivolto alle scuole elementari per il disegno di segnalibri con tematica “Unità d’Italia”. Sono stati premiati cinque ragazzi delle varie scuole e i segnalibri stampati sono andati a ruba. La situazione del personale è ancora lamentevole anche in vista del prossimo pensionamento della bibliotecaria per eccellenza Luciana Ferron, persona capace ed appassionata del proprio lavoro praticamente sempre presente nella Biblioteca. Non verrà sostituita con nuova assunzione ma si farà tesoro del personale già presente integrando qualche stagista, anche se una volta imparato il mestiere e resisi autonomi, purtroppo ci lasciano. Questo problema, diffuso in tutte le Biblioteche, incide molto sugli orari d’apertura e di messa a disposizione della cittadinanza. Una bella novità che propone Rezzadore è la prossima organizzazione di gruppi di lettura con persone scelte, anche tra i ragazzi; saranno distribuiti un piccolo numero di testi e, una volta letti, si farà un incontro per confrontarsi ed approfondire sulle varie tematiche aprendo un sano dibattito costruttivo. A coadiuvare Rezzadore nel difficile e impegnativo compito di condurre la Biblioteca Comunale ci sono Simona Tozzo, Massimo Loiacono, Giovanni Florio e Giacomo Loro.