Giovedì 10 giugno, in Sala Garibaldi a Lonigo sono state presentate alla cittadinanza le società collegate al gas: Unicoge che è la società che commercializza il gas e l’energia elettrica per le utenze domestiche e industriali. E’ stato costituito anche l’Esco gestore di Unicoge, il quale tratta l’energia elettrica da fonti rinnovabili particolarmente da pannelli fotovoltaici. L’Uniservizi, invece è una società che gestisce le reti del gas che sono di proprietà comunale. Una norma comunitaria prevede che chi commercializza il gas non possa gestire le reti, come ad esempio Eni e Snam.
Il
sindaco Giuseppe Boschetto ha aperto nel tardo pomeriggio di giovedì 10 giugno la presentazione delle società che gestiscono e distribuiscono il gas e l’energia elettrica. Le società sono state
costituite nel 2003 e 2004 a seguito dell’entrata in vigore del decreto legislativo Letta (DLgs n°164/2000) che obbligava i comuni a cedere o a dare in gestione la propria rete gas. Presente
anche parte del Consiglio d’Amministrazione Unicoge: Fabrizio Sogliani consulente, Flavio Vigolo rappresentante per Lonigo nel C.d’A. assieme a Donatella Roversi, Stefano Pagliarin e Francesco
Soriolo. Roberto Cavaggioni, titolare dell’omonimo studio che ha la direzione tecnica ed amministrativa e tecnico commerciale della società, ha illustrato i compiti e gli oggetti sociali di
queste società a partecipazione pubblica. Presente anche Luigino Bari, presidente dell’associazione Artigiani del mandamento di Lonigo. Uniservizi, costituita nel 2003, a seguito del
decreto Letta, vedeva in periodi pregressi moltissimi comuni che avevano la proprietà della rete con gestione e manutenzione e con vendita diretta del gas al cittadino occupandosi direttamente
della riscossione. Questa ripartizione obbligatoria è nota come liberalizzazione del settore gas.
La
società inizia la sua attività nel 2004 con capitale sociale interamente versato in centomila euro con azioni da 1 € cadauna. Gestisce solamente la distribuzione del gas; esiste il gasdotto che
arriva dalla Russia o Algeria. Da queste dorsali che attraversano l’Italia, passando vicino a degli agglomerati urbani, si captano delle reti che vengono gestite da Uniservizi, dal tubo
Snam fino alle nostre case a garanzia di una condotta salvaguardata da usura o malfunzionamenti. Oltre a questo servizio viene anche odorizzato il gas per renderlo riconoscibile all’olfatto e
l’installazione dei contatori, fino al controllo del consumo del prodotto. Uniservizi conosce quanto gas è entrato nella rete di Lonigo, conosce quanto gas esce tramite i contatori, conosce a
quale contratto fa capo il contatore e così calcola esattamente il consumo per venditore di gas, in riferimento alla liberalizzazione del mercato. Nel solo 2009 sono state gestite per Lonigo 6368
utenze attive. Si sono fatte 95 nuove attivazioni, riattivati 260 utenti. Chiusi per mora 153 e riaperti 126 morosi di pagamento. La rete leonicena è lunga 112 Km con tre cabine principali, 45
gruppi di riduzione finale e 29 industriali. Ogni comune ora gestisce la sua contabilità grazie ai dati forniti da Uniservizi.
Il prossimo 31 dicembre scadrà l’appalto della società, per Lonigo ed è ora in corso la gara d’appalto per la nuova attribuzione di cui si sta facendo carico il comune di San Bonifacio per quattro comuni soci. Le retribuzioni mensili delle cariche del C.d’A, formato da sole 3 persone ammontano a 1.500 € mensili per il presidente, 1.166 € per il vice presidente e 250 € per il consigliere. Il C.d’A. fa capo alla direzione amministrativa che a sua volta gestisce il personale, la manutenzione ordinaria e la straordinaria. Numerosi gli interventi fatti nel comune di Lonigo tra cui i più importanti sono la sostituzione di gruppi di riduzione finale e il rifacimento della cabina principale di riduzione e misura di Via Pontespin Per quanto riguarda Unicoge s.r.l., si occupa della libera vendita e dell’acquisto del gas ed è nata il 14 giugno 2002 i cui soci sono i comuni di Cologna Veneta, Colognola ai Colli, Lonigo, San Bonifacio, Soave, Zimella, Sinergas S.p.A. e Veneto Banca Holding. Per rimanere sul mercato e tenere testa ai competitors, Unicoge vende anche energia elettrica, con grande sensibilità per l’energia alternativa. In questa società il presidente percepisce uno stipendio di 2.000 € al mese, il vice presidente 1.500 €, il consigliere delegato 1.200 € e i consiglieri 250 €. La società ha comperato i contratti che erano di proprietà del comune e con l’attività svolta fino ad oggi, interamente pagati per una somma di 710.000 € più iva. Importante è il valore sociale di Unicoge che con la presenza tre volte la settimana di un addetto presso il comune è diventata un punto di riferimento per la cittadinanza. Esiste un affinato controllo della qualità del servizio offerto ai cittadini ed un’importante promozione del risparmio energetico e delle energie rinnovabili. L’organigramma di Unicoge vede in cima alla piramide il C.d’A., a seguire un direttore tecnico commerciale e una direzione amministrativa. Sinergas fornisce la consulenza e l’assistenza di carattere commerciale legata ai clienti industriali. CPL è una società cooperativa che si occupa degli sportelli e poi c’è il personale dipendente. Per il futuro si mira al rinnovo dei contratti ed un potenziamento della struttura commerciale e dell’attività del recupero dei crediti. L’energia alternativa sembra essere diventata un vero business e per Lonigo è stata prevista la costruzione di un parcheggio coperto in zona industriale per una potenza di 138.6 kW ed un investimento pari a 707.500,00 €.