La creatività insita in ciascun individuo, è elemento naturale e può essere sviluppata e potenziata a seconda delle capacità che abbiamo. Solitamente il genio e l’originalità sono doti che accompagnano la creatività per ottenere quanto più possibile dal proprio cervello e che produca il risultato che ci aspettiamo. In una società come le nostra, la ricerca di prodotti innovativi, servizi esclusivi e idee originali sono il principale problema di imprenditori e managers. Luigi Biasin, da tutti conosciuto come Gigi, sempre impegnato nello sport, soprattutto nello speedway e nel calcio, è un leoniceno che ha sempre coltivato la passione di organizzare feste, competizioni, gite e quant’altro. Dal 1990 ha iniziato ad occuparsi dell’ideazione e realizzazione di eventi, convention, meeting, fiere, ricorrenze, concorsi di bellezza, spettacoli pirotecnici, matrimoni e chi più ne ha più ne metta. Incuriositi da quest’attività, avulsa da una realtà come quella leonicena e certamente più idonea per grandi città siamo andati ad incontrarlo per sapere qualcosa di più. Chi è Gigi Biasin? “E’ un leoniceno, nato a Lonigo, vissuto a Lonigo che nel tempo si è molto impegnato per lo sport leoniceno”. Com’è entrato in questo settore particolare? “La mia è un’agenzia di spettacolo che ho abbracciato dal 1990, soprattutto perché fin da giovane mi era rimasta dentro questa passione per l’organizzazione in generale, quindi ho smesso con altre attività che avevo ed ora la sto portando ancora avanti”. Come funziona esattamente la sua professione? “Abbiamo contatti con i comuni, le pro loco, privati, centri commerciali, aziende private e villaggi turistici e per soddisfare le loro esigenze la nostra diventa una profonda ricerca di quei canali della musica dei cantanti vip, del cabaret, dell’animazione, dell’intrattenimento per i bambini, della prestidigitazione e dell’operetta. Abbracciamo un’ampia sfera dello spettacolo. A tutto questo leghiamo altri prodotti nostri, sempre inerente lo spettacolo e li portiamo laddove ce ne sia richiesta”. Che tipo di clientela si rivolge alla sua agenzia? “Si spazia dai privati con matrimoni ed altre cerimonie, i villaggi turistici dove portiamo l’animazione per i bambini, prodotto che ci trova molto preparati, alle aziende private che hanno necessità di organizzare meeting ed altro”. Che area copre la tua agenzia? “Per i centri commerciali, tutto il centro nord mentre per i villaggi turistici la costa adriatica da Trieste fino ai Lidi Ferraresi. Il settore che riguarda i comuni è più legato al Veneto”. Un privato che si vuole togliere lo sfizio di mangiare con George Clooney si riesce ad accontentare? “Nello spettacolo tutto è possibile, dipende dalle condizioni che si creano. Avere a cena un personaggio di questo calibro richiede uno sforzo economico importante. Il cliente deve avere un portafoglio cospicuo. Se questa condizione esiste, abbiamo i nostri contatti, verifichiamo la disponibilità da parte del vip e si procede”. Esiste un segreto per avere successo nello spettacolo? “No, oggi ci aiuta molto nelle nostre ricerche internet. Noi non proponiamo solamente Teocoli, Bergonzoni, Ale & Franz, Riondino, solo per fare qualche nome, ma anche spettacoli come il musical di elevato livello artistico ma non eseguito da vip. Quest’anno proponiamo il musical “Napulè” che racconta la storia di Napoli attraverso personaggi suggestivi e scenari onirici, coadiuvati dalla maschera di Pulcinella. I ballerini sono i ragazzi di “Amici”, la trasmissione di Maria De Filippi. Ci racconti un giorno funesto della sua carriera. “Ad un teatro tenda durante uno spettacolo a Treviso con Giusy Zenere, Diego Parasole, Claudio Batta e Carlo Frisi che presentava, sul più bello il generatore non da più segni vitali. I vip di solito sono abbastanza imprevedibili ed irascibili in situazioni del genere. La corrente mancata per oltre mezz’ora è stata sostituta dagli accendini degli artisti che simpaticamente sono scesi tra il pubblico che ha apprezzato” .Un aneddoto che nel corso della tua carriera in campo artistico ti ha lasciato qualcosa dentro. “Fra tutti gli spettacoli che ho organizzato esiste un personaggio che mi è rimasto nel cuore per la sua generosità ed è Pino Campagna, il cabarettista artisticamente nato al teatro cabaret “Al Fellini” di Roma che ha ottenuto il suo splendore a “Zelig” con il personaggio “Papy Ultras”, pensate che il 20% del suo cachet lo devolve ad una associazione benefica che aiuta le persone in difficoltà. Compera sciarpe con la scritta “Papy Ultras” e magliette a sue spese che vende per darne il ricavato in beneficenza. Pino ricorda sempre le sue umili origini ed ora non si dimentica di è com’era lui”.