Lonigo: associazioni di volontariato

A.I.D.O.

Il presidente Pietro Fochesato della sezione A.I.D.O. di Lonigo ci ha illustrato brevemente il programma del 2008 che ha visto il gruppo impegnato in incontri dibattito presso il cinema Verdi coi ragazzi della scuola media superiore dell’I.P.S.I.A. Fedele Lampertico. I leoniceni iscritti all’associazione sono oltre mille con tre casi di donazione negli ultimi anni. Avvicinarsi all’A.I.D.O. è facile purché l’intento parta da dentro di noi. Il comune di Lonigo ha partecipato ad un’iniziativa della Regione Veneto che consiste nel consegnare a chiunque abbia la necessità di rinnovare la carta d’identità un opuscolo con spiegazioni dettagliate circa la donazione degli organi. Il prossimo 7 dicembre A.I.D.O. organizza una grande manifestazione, presso il teatro Comunale di Lonigo, per la consegna del “Premio di Bontà”. La cittadinanza è invitata, l’entrata è gratuita e suonerà L’Accademia della Musica, diretta dal Maestro Fipponi. Per il 2009 saranno previsti altri incontri con i ragazzi delle scuole superiori.

F.I.D.A.S.

Dario Palladin presidente dell’associazione mira a fare leva sui giovani soprattutto per dare il naturale cambio generazionale a chi da tempo dona il sangue, infatti col tempo bisogna abbandonare. Gli incontri con le scuole sono il cavallo di battaglia, soprattutto con le quinte, ultimamente con l’istituto Rosselli e con l’istituto Tecnico Agrario. Facciamo inoltre due o tre uscite in piazza a Lonigo, Madonna, Bagnolo ed anche Alonte poiché raggruppiamo anche i paese limitrofi. Chi si volesse avvicinare alla nostra associazione è sufficiente prelevare del materiale informativo presso la nostra sede che si trova in Piazza Garibaldi a Lonigo, dietro l’edicola ed eventualmente lasciare una promessa d’iscrizione in modo da potere essere ricontattato da noi per espletare le ultime pratiche. Nel 2008 abbiamo raggiunto 520 unità iscritte. Per il 2009 avendo appurato che la strada precedentemente percorsa ha portato a soddisfacenti risultati, riadatteremo la medesima strategia, magari coinvolgendo i genitori dei ragazzi delle scuole medie.