Villa
Serena Servizi sociali e sociosanitari, affonda radici antiche nella cultura della nostra comunità leonicena. Nacque come Ospitale Saraceni nel lontano 1836 ed eretta Ente Morale nel 1862
raggruppandola con l’Ospedale Civile nella Congregazione di Carità nel 1868. Poco dopo un secolo, l’Ente Casa di Ricovero riacquista la sua autonomia amministrativa disponendo di Consiglio e
Amministrazione conservando la natura giuridica di Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza. Nel 1974 iniziano i lavori per il nuovo complesso che ancora oggi è sotto gli occhi di tutti,
nel quale è stato recentemente integrato un reparto per accogliere i malati di Alzheimer. Una ventina i pazienti che potranno essere accolti nel nuovo centro costato oltre due milioni di euro.
Altri cinque pazienti potranno alloggiare in regime di assistenza semi residenziale. Ogni camera è dotata di videocamera ad infrarossi per il controllo del paziente anche in assenza di luce. Una
struttura certamente all’avanguardia. Allo stato attuale l’intero complesso può ospitare oltre 135 pazienti. Dopo la recente dipartita di Remigio Tomba, ex sindaco di Lonigo negli anni ‘70 e per
lungo tempo presidente dell’IPAB, la signora Maria Pia Brait lo ha sostituito nelle funzioni fino ad oggi.
Il commissario prefettizio di Lonigo, Sergio Porena, aveva indetto un bando di concorso pubblico per titoli per l’assegnazione del posto del quinto consigliere vacante nell’amministrazione dell’IPAB. Dalla chilometrica lista di candidati è stato scelto, appunto per titoli, Vasco Sinicato, attualmente presidente del Teatro Comunale di Lonigo. A questo punto se non si candida Maria Pia Brait, alla quale potrebbe essere rinnovata la fiducia visto l’integerrimo operato svolto come facente funzione, il presidente verrebbe eletto dai cinque consiglieri. Vasco Sinicato, forte degli impegni che lo hanno coinvolto e contraddistinto professionalmente all’interno di varie amministrazioni, potrebbe essere il candidato naturale.