Dicono che la morte sciolga

ogni cosa, tranne 

i pensieri che rimarranno in eterno, tramandati, raccontati, scritti,

ma restano.

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Piedibus

novembre 2008

Cristina Cola, membro del consiglio direttivo della Direzione Didattica Statale “F.O. Scortegagna” di Lonigo ha proposto un format già visto nel comune di San Bonifacio. La fase sperimentale del “Piedibus” è durata per le quattro settimane di ottobre, riscuotendo una significativa partecipazione di piccoli studenti. L’intento di questo progetto ha avuto come obiettivo primario l’accompagnare a scuola i ragazzi con una sana passeggiata in modo che possano socializzare meglio tra loro ed essere più pronti alle lezioni. Non mancano lezioni di educazione stradale durante il tragitto. Giuseppe Adami, membro del Consiglio Direttivo, ci spiega che “Piedibus è un percorso formato da 4 linee che attraversa il centro urbano di Lonigo: la linea 1Blu parte da Via della Torre, la linea 2 rossa parte dal parcheggio dell’ospedale, in zona edicola; la linea 3 verde parte dal fondo della Via XXIV maggio in zona Bar Italia e la linea 4 gialla che parte dalla zona San Giovanni, presso Via Monte Cengio. Per tutte le linee sono previste almeno tre fermate e tutte arrivano alla scuola elementare Francesco Orazio Scortegagna di Viale della Vittoria”. Si ripeterà l’esperimento e in che misura?Certo, l’idea è quella di attivarla stabilmente dal prossimo marzo in poi. Più salute per i ragazzi, meno inquinamento e meno auto ad intasare il traffico urbano”. L’amministrazione comunale in che modo ha accolto l’iniziativa?Innanzitutto contribuisce ad abbassare le quote che vengono pagate per il trasporto scolastico per quei bambini che pur utilizzando il pulmino intendono utilizzare il Pedibus. La Protezione Civile si è spontaneamente presentata alla Dirigente Scolastica presso la Direzione Didattica,  e si è offerta di pagare le polizze assicurative a copertura di quei genitori che a turno si offrono per portare i ragazzi a scuola