Almisano è una delle quattro frazioni di Lonigo. Non c’è molto ma nella nostra piccola realtà non ci facciamo mancare nulla. Una pizzeria, un panificio, una parrucchiera, il teatrino delle opere parrocchiali, un piccolo supermercato e la chiesa accompagnano la nostra semplice quotidinità. Gli almisanesi, soprattutto i giovani, hanno molta voglia di fare. In occasione della festa di San Pietro e Paolo, un gruppo di giovani ha pensato di dedicare parte del proprio tempo libero all’organizzazione di uno spettacolo canoro. Sono stati coinvolti altri ragazzi della piccola comunità nell’interpretazione di canzoni, mentre i più piccoli hanno potuto esibirsi con motivi tratti dallo Zecchino d’Oro. E’ il terzo anno che questi organizzatori in erba riscuotono i consensi del pubblico perfezionando di volta in volta le loro performance. Emanuele Marsetic, Giorgia Bisazza Leonardo Battocchia e Leonardo Pelosato hanno battezzato la loro creatura “Festivalmisano”. Si sono alternati brani musicali e balletti dalle coreografie ricercate a cura della nostra Giorgia. Le prove artistiche hanno avuto inizio fin dai primi giorni di maggio presso le opere parrocchiali o all’Acli di Almisano. Durante le manifestazioni precedenti Emanuele e Leonardo Battocchia con la loro band “Le Aquile”, facevano da spalla ai giovani debuttanti. Giorgia, contribuiva a perfezionare le voci correggendone le imperfezioni. Nell’ultima edizione, computer e mixer hanno sostituito gli strumenti musicali, alleggerendo gli impegni degli organizzatori che hanno potuto concentrarsi su nuovi balli e cori. Tutta la manifestazione è stata ripresa da una telecamera, così prossimamente sarà prodotto un DVD per chi vorrà rivedere, tra le mura domestiche, un ricordo significativo dello spettacolo. La serata è stata aggevolata anche dalla temperatura mite e dal bel tempo. I bambini hanno potuto giocare sulle giostre gonfiabili, mentre gli adulti hanno potuto cenare a base di porchetta presso lo stend gastronomico, ben coadiuvato dai volontari che hanno garantito un’eccellente servizio. Tutto ha acquisito un valore particolare, poiché il nostro amato parroco Don Mariano Cocco Lasta, ideatore della rivista parrocchiale “Almisano Parla”, il giorno 25 giugno ha compiuto 50 anni. Tutti gli almisanesi si sono stretti attorno a lui con grande affetto per festeggiarlo e fargli i migliori auguri. Leonardo Battocchia, che presentava lo spettacolo assieme al suo omonimo, dal palcoscenico ha saputo coinvolgere i presenti intonando il coro d’augurio “Happy birthday to you”. I due Leonardo che presentavano lo spettacolo sono stati disinvolti e simpatici, quasi come Ale e Franz. Molto bizzarre ed originali anche le magliette da loro indossate, le quali riportavano la scritta nera su sfondo bianco “Leo”. La mente elettronica del gruppo è da sempre Emanuele Marsetic. Il mattatore della serata Leonardo Battocchia ed il debuttante Leonardo Pelosato. La coreografa dei balletti ispirati a vari films, da “La febbre del sabato sera” a “The Blues Brothers” è stata Giorgia. Nel bel mezzo della serata, quando tutto procedeva per il meglio, un crash di corrente stava compromettendo la buona riuscita della serata. La maestra Renata Sommaggio, accompagnata alla chitarra dal marito, ha improvvisato una canzone, interpretandola impeccabilmente senza l’ausilio del microfono, degna di Withney Huston. Alla fine dell’esibizione, il pubblico ha applaudito il coraggio e la passione profusa. Abbiamo rivolto una domanda agli organizzatori:
Così disinvolti sul palcoscenico per vincere la timidezza o lo siete anche nella vita?
Leonardo Battocchia: “ Ho molta paura di sbagliare e sono molto emozionato quando sono sul palco ma sono estroso e disinvolto anche nella vita”.
Leonardo Pelosato: “E’ la prima volta che presento e ho avuto anch’io paura di sbagliare, poi mi sono concentrato e mi sono ispirato a Fabrizio Frizzi. Acnh’io nella vita sono estroso ed estroverso”.
Giorgia, i tuoi balletti sono molto professionali. Dove hai imparato quste coreografie?
“Nulla di importante. Ho fatto l’animatrice a Jesolo e in un bellissimo villaggio egiziano. Mi sono molto ispirata ai viaggi che ho fatto e a qualche films”.
Emanuele, avete in progetto novità per il prossimo anno?
“Sì, voglio modificare ed abbellire il concorso introducendo qualche sorpresa, sarebbe bello improvvisare come nel programma “Buona la Prima” interpretato da Ale e Franz”.
Silvia Morgana Coniglio