Valentina Pattaro oggi ha vent’anni. Trascorre l’infanzia a Lonigo e poi si trasferisce con la famiglia a Locara, un piccolo paese situato tra la provincia di Vicenza e Verona. Già da bambina manifestava una predisposizione per il canto. Grazie anche al prezioso stimolo del papà Silvano il quale spesso la accompagnava nei suoi canti con la chitarra, Valentina a sei anni si esibisce in pubblico al Locara Festival con la canzone “Buonanotte Fiorellino” di Francesco De Gregori vincendo il primo premio. Nei successivi due anni partecipa allo stesso concorso aggiudicandosi rispettivamente il primo ed il secondo posto. L’entusiasmo di Valentina è alle stelle e l’impegno di Silvano di accompagnarla con la sua chitarra è costantemente presente in modo ludico. Per tenere la voce allenata, a sette anni entra nel coro parrocchiale della chiesa del suo paese per un lungo periodo. In una letterina indirizzata a Babbo Natale esprime il profondo desiderio di ricevere in dono un “Canta tu”, un gioco formato da un registratore riproduttore, una cassa acustica ed un microfono. Con questo accessorio continua il suo costante allenamento vocale svolto con mera passione e assoluta baby professionalità. A quattordici anni si iscrive per un anno alla “Stimati”, una scuola per cantanti e musicisti della provincia scaligera seguita da un’insegnante specializzato in canto lirico il quale le insegna la respirazione e i segreti del canto. La fine dell’anno scolastico canoro è stato coronato da una saggio in cui i partecipanti avevano a disposizione cinque minuti per dimostrare le loro doti acquisite. Valentina interpretò la canzone di Louis Armstrong “What a wonderful world”. Nello stesso tempo continuano gli studi presso il liceo pedagogico sociale di San Bonifacio. Sempre nello stesso periodo si iscrive ad un laboratorio di arti espressive in San Bonifacio dove si studia danza, canto e recitazione. Lo ha frequentato per cinque anni e al termine di ogni corso annuale veniva messo in scena un musical rivisitato in versione moderna la cui esibizione la si teneva presso il Teatro Centrale di San Bonifacio e al Palazzo Pisani di Venezia. L’insegnante di questo laboratorio gestisce anche una scuola di canto privata dove Valentina si inserisce. Grazie a questa iniziativa comincia a partecipare ai vari concorsi canori che si svolgono nella provincia di Verona. Grazie a questa scuola viene messo in scena un saggio con debutto al Teatro Nuovo di Verona dove Vale canta “Echi di Infinito” di Antonella Ruggiero. Successivamente ha partecipato al Festival della Lessinia vincendo il concorso, dove ha conosciuto un membro della giuria, Lorenzo Squaranti, il quale appassionatosi della sua voce, ha iniziato a scrivere parole e musica per lei, dando origine ad una collaborazione. Anche il Forette Festival l’ha vista partecipare e vincere il “ Premio Speciale per la Tecnica Vocale”. Al Festival del Garda, curato dalla direzione artistica del maestro Vince Tempera, è arrivata addirittura alle semifinali. Giunge tra le prime posizioni al concorso di Ronco all’Adige e all’Hellera Festival ‘06. Vince al Nogarole Festival. Tutte queste opportunità le offrono l’occasione di registrare un CD dove interpreta canzoni di altri e canzoni scritte da Squaranti che uscirà entro l’anno. Con la canzone “Io ti amo”, tra l’altro incisa nel CD, Valentina ha partecipato al Tour Music Fest per la direzione artistica di Mogol, tenendo la prima audizione regionale nella città patavina, riuscendo a qualificarsi per le prossime selezioni che si svolgeranno a Roma il 12 settembre. Questo festival offre l’opportunità ai finalisti del concorso di esibirsi al “Piper” di Roma dove si sono esibiti vari personaggi di successo, dai Rolling Stones a Patty Pravo. Oltre a questo, come premio, ci sarà anche una borsa di studio di 2.000,00 €, l’iscrizione al C.E.T. che è la scuola di musica di Mogol e l’incisione di un singolo con video che verrà poi presentato alle audizioni per il 58° Festival della Canzone Italiana di San Remo. Il suo ultimo successo risale a sabato 28 luglio 2007 quando ha partecipato all’ultima edizione dell’ Hellera Festival di Vigasio interpretando la canzone “Almeno tu nell’universo” di Mia Martini. Molti i partecipanti, tutti davvero bravi ma la giuria non ha avuto alcun dubbio, Valentina è risultata essere la vincitrice assoluta facendo venire a tutti la pelle d’oca con la sua straordinaria performance.