Euro Falsi

Sia da parte della BCE che da Bankitalia allo stato attuale, non esiste ancora letteratura ufficiale, circa le monete contraffatte. Ciò non significa che non ve ne siano in circolazione, tutt’altro. Una filiale del Nord della Banca d’Italia, durante una riunione di aggiornamento, ha mostrato un discreto numero di esemplari da 2€, 1€ e 0,50€ contraffatti. Le uniche indicazioni che possono esserci d’aiuto sono le seguenti:

1.     Controllare che l’Europa, specialmente nella zona della Spagna, stampato sul recto o fronte delle monete da 1 e 2€ sia bulinato ovvero presenti una forma di punteggiatura. Nella moneta fasulla risulta essere liscio quasi usurato.

2. Controllare che la fusione della moneta non sia sbavata e poco nitida, specialmente in corrispondenza delle stelline riportate sul recto nella parte metallica esterna sopra la stampa dell’Europa, come riportato.

3. Le stelle stampate nella zigrinatura della moneta in senso sagittale, nella moneta contraffatta non sono sempre nitide ne centrate. Talvolta mancano completamente o presentano una forma di esagerata usura.

4. Controllare il peso specifico di ogni moneta cui sorga il sospetto di dubbia bontà. Nella tabella 2 vengono riportati i pesi, la composizione metallica e le dimensioni comunicati da Bankitalia. Talvolta si è riscontrata la differenza di peso di circa un grammo scarso nel taglio da 2 € rispetto all’originale. Nel taglio da 1 €, il pezzo contraffatto pesa circa 0,75 grammi di meno rispetto all’autentico.

   La moneta da 2€ ha uno spessore misurato sul bordo di 2,20 mm, è di forma rotonda ed il suo colore è bianco per la parte esterna e giallo nella parte interna. La composizione metallica per la parte esterna è di rame e nichel, mentre la parte interna è formata da tre strati, rispettivamente: nichel – ottone, nichel, nichel – ottone. Il bordo presenta una zigrinatura fine con lettere incise.

    La moneta da 1€ ha uno spessore misurato sul bordo di 2,33 mm, è anch’essa di forma rotonda e presenta la parte esterna gialla, bianca l’interna. La sua combinazione metallica è di nichel – ottone per l’esterno ed i soliti tre strati per la parte interna, rispettivamente: rame – nichel, nichel, rame – nichel. Il bordo presenta un alternanza di zone lisce e zigrinate.

    La moneta da 50 centesimi ha uno spessore misurato sul bordo di 2,38 mm, è di forma rotonda di colore giallo. La composizione metallica è di nordic gold ed il bordo è costituito di smerli fini.

    La moneta da 20 centesimi ha uno spessore misurato al bordo di 2,14 mm ga la forma del fiore spagnolo di colore giallo. La composizione metallica è di nordic gold ed il bordo non è lavorato.

    La moneta da 10 centesimi ha uno spessore misurato al bordo di 1,93 mm, è di forma rotonda di colore giallo. Il metallo che la costituisce è nordic gold con il bordo lavorato a smerli fini.

    La moneta da 5 centesimi ha uno spessore misurato al bordo di 1,67 mm di forma rotonda e di colore rosso. Il metallo è acciaio ricoperto di rame e presente un bordo liscio.

    La moneta da 2 centesimi ha uno spessore misurato al bordo di 1,67 mm. E’ di forma rotonda e di colore rosso. Il metallo che la costituisce è acciaio ricoperto di rame ed il bordo è liscio con scanalatura.

    La moneta da 1 centesimo ha uno spessore misurato al bordo di 1,67 mm. La sua forma è rotonda di colore rosso, il metallo è acciaio ricoperto di rame ed il suo bordo è liscio.

I falsari sono riusciti a riprodurre delle monete, specialmente il taglio da 1 e 2€ con una discreta fedeltà. L’armonia bimetallica è stata ben posta in opera. In alcune monete invece è stata mal rappresentata utilizzando della semplice vernice porpora facilmente individuabile. Tenere sempre d’occhio con una piccola lente l’elemento nitidezza della stampa che risulta essere molto più marcata nel pezzo autentico.

Le segnalazioni avute fino ad ora di monete contraffatte da 2€ riguardano i paesi della Spagna, Belgio, Italia e Germania. Per quanto riguarda il taglio da 1 € ne sono stati ritrovati alcuni pezzi di Belgio, Spagna e Germania.

Le foto sopra riportate riguardano due monete da 1€, l’esemplare di sinistra è autentico mentre quello di destra è contraffatto. Le due immagini parlano da sole, anche se l’angolazione delle monete è leggermente differente l’una dall’altra è possibile notare come i bordi della Spagna siano meno nitidi e non presenta quella sorta di bulinatura al suo interno. Inoltre il Portogallo sembra del tutto inglobato nella stessa Spagna accennando una sottile linea di confine.